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Ippolita Gargini detta la “Briccola” dipinta da Lisa Gelli

6 Settembre 2023

Ippolita Gargini detta la “Briccola” dipinta da Lisa Gelli. Clicca sulla foto per l’animazione con l’AI, un progetto a cura delle classi 2B 3B 3C 2C 2D dell’Istituto Sacchetti di San Miniato (a.s. 2023/2024)

Ippolita Gargini, nasce a Reggio Emilia nel 1872. Pittrice, allieva del famoso pittore Stefano Ussi, alla morte del quale ricevette una parte dell’eredità. La madre di lei, Antonietta rimasta vedova dell’avvocato Antonio Gargini, si risposò con il filosofo Augusto Conti. Ippolita Gargini si sposò con il Generale Ottavio Briccola e abitavano nel Palazzo, già Buonaparte, di via Paolo Maioli a San Miniato. Nel palazzo ancora oggi resta la cappella di famiglia decorata dalla Gargini. Nel 1951 viene accolta tra i Soci Onorari dell’Accademia degli Euteleti. Presso l’Accademia si trovano i ritratti dal lei eseguiti di Gaetano Pini e di Augusto Conti, due dipinti a olio che bene testimoniano la sua cifra espressiva. Sull’altare della cappella del Seminario Vescovile di San Miniato è una sua opera eseguita con gusto neogotico mentre al Monastero di San Paolo delle suore clarisse è presente l’opera “L’Annunciazione”. L’Annunciazione di Ippolita Gargini Briccola è forse, tra le opere presenti a San Miniato, quella che meglio rappresenta il suo stile. Le figure dell’Angelo e della Madonna si trovano su di un terrazzo che mostra un paesaggio indistinto fatto di nebbia e colori, che potremo definire “atmosferico” in quanto rappresenta il cielo e l’aria che ci pare pervasa dalla nebbia o situazione atmosferica che muta in cromatismo. L’opera denota una grande sensibilità artistica. Le figure, la gamma di colori, il senso sfumato e volutamente indefinito del paesaggio ci portano alla lezione dei Pre-raffaelliti attraversata però anche da alcune particolarità vicine al divisionismo. Ippolita Gargini Briccola muore a San Miniato nel 1956.

Lisa Gelli nata a Empoli nel 1983, nel 2007 si laurea in Grafica e Fotografia per la moda (Facoltà di Architettura – Università di Firenze). Dopo tre anni di attività come grafica, fotografa e copywriter in una piccola agenzia di comunicazione, inizia la sua ricerca di nuovi linguaggi espressivi in cui parole e immagini possano coabitare, scoprendo così il mondo dell’illustrazione. Nel 2010 viene selezionata al Master Ars in Fabula. Finalista a numerosi concorsi di illustrazione, dal 2012 espone in collettive di illustrazione, partecipa a progetti personali e collettivi a metà tra l’illustrazione, la performance e il libro d’artista. Collabora con agenzie di comunicazione, case editrici, compagnie teatrali, portando avanti la sua ricerca nel campo dell’illustrazione e dell’autoproduzione. Fa parte del collettivo di illustrazione Le Vanvere, è organizzatrice e co-art director di Ratatà, festival di fumetto, illustrazione, editoria indipendente a Macerata.

Sito ufficiale di Lisa Gelli