Pratiche per la cittadinanza italiana
La cittadinanza italiana si basa sul principio dello "ius sanguinis" (diritto di sangue), per il quale il figlio nato da padre italiano o da madre italiana è italiano.
I cittadini stranieri, tuttavia, possono acquistarla se in possesso di determinati requisiti.
La materia è attualmente regolata dalla legge n. 91 del 5 febbraio 1992 e successivi regolamenti.
La domanda di cittadinanza va presentata alla Prefettura-U.T.G. della provincia di residenza debitamente compilata sull'apposita modulistica.
E' possibile verificare anche on line lo stato di avanzamento della pratica di cittadinanza, collegandosi al servizio inoltro telematico del Ministero dell'Interno
Per informazioni sull'iter della richiesta e della modulistica richiesta:
Prefettura di Pisa - servizio informazioni sulla cittadinanza