Dilvo Lotti e Giuseppina Gazzarrini dipinti da Waldon
6 Settembre 2023

Dilvo Lotti nasce a San Miniato nel 1914. Negli anni Trenta Dilvo Lotti è tra i giovani artisti più apprezzati; ricchi i suoi epistolari con personaggi della cultura fiorentina come Ardengo Soffici, Giovanni Papini, Baccio Maria Bacci, Nicola Lisi, Pietro Parigi, Francesco Chiappelli, Giorgio La Pira. Nel 1935 si diploma all’Istituto d’Arte di Porta Romana a Firenze. Dal 1935 al 1937 esegue il murale con le storie del miracolo della Madonna dei Bimbi nel santuario di Cigoli. Partecipa su invito alle più importanti rassegne d’Arte, quali la Triennale di Milano, la Quadriennale di Roma e nel 1942 alla biennale di Venezia gli è dedicata una sala con sedici opere. Tra le principali iniziative culturali che a San Miniato lo hanno visto tra i promotori sono l’Istituto del Dramma Popolare (1947), la “Mostra del Cigoli e del suo ambiente” (1959), il Museo Diocesano d’Arte Sacra di San Miniato 1966. Dal 1953 al 1985 si dedica a vaste opere ad affresco e graffito. L’attività espositiva è intensa: l’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze gli dedica esposizioni antologiche nel 1955, nel 1973 e nel 1991.È autore di vari studi tra i quali ricordiamo: “San Miniato, vita di un’antica città” (1980), “Pietro Parigi, incisore fiorentino” (1994), “Napoleone Buonaparte, Toscano Europeo” (1995). Dilvo Lotti muore a San Miniato nel 2009.
Giuseppina Gazzarrini nasce a San Romano nel comune di Montopoli Val d’Arno nel 1919. Giuseppina è una donna forte quando, ancora bambina e insieme ai fratelli e alle sorelle, ha dovuto affrontare un tragico episodio. Il padre lavorava nelle ferrovie ed era stato nominato Capostazione a Noceto (Parma) dove la famiglia si era trasferita. Nel 1927 alla stazione di Noceto il padre e uno dei fratelli vennero uccisi tragicamente. Giuseppina e Dilvo si sposano il giorno 11 luglio 1943 nella chiesa dei Santi Michele e Stefano, testimoni alle nozze sono Pietro Parigi e Francesco Chiappelli. Giuseppina diventa per Dilvo la musa ispiratrice e la principale consigliera con cui condividere le varie iniziative culturali. Una donna intelligente, dopo aver conseguito il Diploma Magistrale inizia la carriera di insegnante in varie scuole del territorio. Il suo ultimo incarico è a Fiano di Montaione. Giunge alla decisione di lasciare l’insegnamento per aiutare in tutto il suo Dilvo. Giuseppina Gazzarrini muore a San Miniato nel 2015.
Waldon, Alessandro Scardigli, aka Waldon, nato nel 1996, studente dell’ Accademia di Belle Arti di Firenze, è un artista molto attivo nel tessuto culturale e sociale locale. Sperimenta con il figurativo, in luoghi abbandonati, cambia spesso materiali e basi su cui dipingere. È un amante del riutilizzo: recupera oggetti, mobili e dà loro nuova vita. Fa parte anche del collettivo PO.V. con cui si cimenta nella serigrafia. Tra i progetti più importanti a cui ha collaborato a san miniato ci sono: il murales per l’ ITC Cattaneo, i murales nei vicoli Carbonai per il progetto “Siete presente- con i giovani per ripartire” e il murales al parcheggio sotto l’ospedale per il progetto “Onthe/Under Ground”.