Finanziamenti regionali a sostegno dell’offerta dei servizi per l’infanzia

Il Comune di San Miniato con la partecipazione all’Avviso pubblico finalizzato al sostegno dell’accoglienza dei bambini e delle bambine in servizi educativi per la prima infanzia (3-36 mesi) di qualità, per l’anno educativo 2023/2024. FSE+ 2021/2027. PRIORITA’ ISTRUZIONE E FORMAZIONE – Azione PAD 2.f.12.: intende offrire servizi educativi per la prima infanzia in grado di garantire un livello alto di qualità ai bambini, alle bambine e alla famiglie che li utilizzano, con particolare riferimento all’inclusione sociale e alle risorse specificatamente destinate a favorire l’accoglienza dei bambini e delle bambine con bisogni educativi speciali.
Tale progettazione è orientata alle seguenti finalità, contenute nei documenti regionali e nelle recenti direttive europee:
• garantire contesti educativi e di socializzazione fin dalla prima infanzia per promuovere il protagonismo dei bambini e l’espressione delle loro potenzialità e diversità;
• rimuovere lo svantaggio sociale attraverso l’offerta di servizi educativi di qualità e di tipo universalistico;
• sostenere la conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro dei genitori e, in particolare, garantire l’accesso delle donne al mercato del lavoro.

Per l’anno 2024/2025, con la partecipazione all’Avviso pubblico finalizzato alla promozione della qualità del sistema integrato 0-6 FSE+ 2021/2027. con PRIORITA’ ISTRUZIONE E FORMAZIONE- Azione PAD 2.f.14,il Comune di San Miniato, intende promuovere la progettazione e la realizzazione di percorsi formativi nell’ottica dello sviluppo di pratiche educative di qualità nell’ambito del sistema integrato 0-6, anche in attuazione di quanto previsto dal D.P.G.R. 41/R 2013 E SS.MM.II., attraverso la qualificazione dei professionisti che vi operano, e grazie anche al sostegno finanziario ricevuto dall’Unione Europea.
Tale progettazione è orientata alle seguenti finalità:
• sviluppare le competenze del personale educativo operante nei servizi per la prima infanzia, nell’ottica della costituzione del sistema integrato 0-6;
• sviluppare le competenze delle coordinatrici e dei coordinatori nelo sistema integrato 0-6;
• promuovere la continuità verticale 0-6, così come previsto dalla normativa nazionale, in quanto ulteriore elemento qualificante del sistema e al fine di garantire la coerenza dei processi educativi per questa fascia d’età.